Barcella-Ghidotti vincono la Coppa Giulietta&Romeo 2019
Nel 2020 la manifestazione sarà valida per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Il prestigioso Trofeo Luciano Nicolis va a Malucelli-Bernuzzi. Equipaggi entusiasti nonostante il maltempo per la manifestazione organizzata dall'Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e AC Verona Historic. Grande soddisfazione anche per i partecipanti a Ruote nella Storia by ACI Storico.
Si è chiusa con un bel successo la prima edizione della Coppa Giulietta&Romeo, manifestazione di regolarità classica e raduno d'auto d'epoca Ruote nella Storia by ACI Storico che si è disputata sabato 23 novembre tra Villafranca di Verona, Valeggio, il Monte Baldo e il Lago di Garda.
Nonostante il maltempo tutto è filato per il verso giusto, con 53 vetture al via e una bella sfida sportiva. Al termine, durante la cerimonia di premiazione, il Direttore dell'Automobile Club Riccardo Cuomo, intervenuto anche a nome del Presidente Adriano Baso, ha confermato i rumors delle ultime settimane. «L'edizione 2020 della Coppa Giulietta&Romeo è stata inserita da ACI Sport nel calendario del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. È una grandissima soddisfazione per tutta la squadra che ha lavorato in questi mesi per mettere in piedi questo evento, un riconoscimento che ci spinge ora a dare ancora il nostro meglio per l'edizione del prossimo anno».
«L'edizione 2020 è a calendario per sabato 8 febbraio» ha aggiunto il Presidente Adriano Baso, apripista di questa edizione con una stupenda Delage D6-70, «e sarà confermata nelle prossime settimane quando i calendari saranno ufficializzati dalla Federazione. Sarà un altro momento molto importante per tutto l'Automobile Club Verona, che ha saputo riportare il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche a Verona con una manifestazione che unisce intorno ad un tavolo tanti esperti e tanti appassionati, cuore pulsante del mondo dell'automobile, sia essa d'epoca o sportiva».
Tornando in cronaca, la Coppa Giulietta&Romeo ha generato classifica con coefficienti in favore delle auto più anziane e si è disputata su 47 rilevamenti al centesimo di secondo, tipici delle gare di regolarità. A vincere al traguardo del Museo Nicolis sono stati Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C della Scuderia AMAMS Tazio Nuvolari. Secondo posto per Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi, su un'identica vettura della Franciacorta Motori. Terzo gradino del podio per Riccardo Roversi e Michele Fabio Bellini su Fiat 1100/103 della Scuderia Brescia Corse. Barcella-Ghidotti hanno fatto man bassa di trofei, e hanno portato a casa anche la classifica generata senza coefficienti, a dimostrazione di una media davvero invidiabile, e la classifica che ha premiato gli equipaggi composti da una coppia, in onore proprio al nome della manifestazione dedicata a Giulietta&Romeo. La Lancia Fulvia Coupe 1.3S di Giorgio e Marco Bossi, del Club Orobico Bergamo Corse ha conquistato la classifica equipaggi Under 40, mentre la scuderia Franciacorta Motori ha conquistato la Coppa Scuderie.
La seconda parte del percorso, con 20 rilevamenti, ha generato invece la classifica del Trofeo Nicolis, senza coefficienti. I concorrenti si sono quindi messi nuovamente in gioco per scrivere il proprio nome sulla prestigiosa coppa in cristallo che rimarrà ora conservata al Museo Nicolis fino alla prossima edizione. A vincere l'equipaggio della Franciacorta Motori composto da Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi, su una inconsueta Fiat Duna 70. Alle loro spalle secondo posto per Barcella-Ghidotti, vincitori della Coppa Giulietta&Romeo, e Riviezzo-Vincenzi su Innocenti Mini Cooper MK3 della scuderia Nettuno Bologna.
Seconda tipologia di evento è stato invece il raduno “Ruote nella Storia” by ACI Storico intitolato “Memorial Cabianca” con 11 vetture iscritte tra cui alcuni bellissimi pezzi. Riconoscimento speciale, oltre ad una targa ricordo per tutti i partecipanti, è stato consegnato alla Lancia Fulvia Zagato 1.3S di Marco Pitondo e Maristella Zangrandi, di AC Verona Historic, ai quali Andrea Cabianca ha consegnato un quadro commemorativo del compianto campione veronese Giulio Cabianca, a cui il raduno Ruote nella Storia è stato intitolato. Il percorso della giornata ha abbracciato alcune delle zone più belle e caratteristiche della provincia di Verona.
Le verifiche sportive e tecniche si sono svolte al Museo Nicolis mentre la partenza è stata ospitata nella stupenda cornice del Castello di Villafranca. La prima parte dell'itinerario ha guidato i concorrenti verso il Lago di Garda, passando per le pendici del Monte Baldo prima di scendere a Torri del Benaco dove si è tenuto il coffee break di metà giornata presso il Ristorante-Pizzeria “Al Porto”, davanti ad un lago increspato di onde spumeggianti.
A questo punto, gli equipaggi hanno proseguito per la seconda parte di giornata che li ha riportati al Museo Nicolis di Villafranca per la cerimonia di premiazione e il buffet conclusivo.